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La responsabilità e la “capacità” ecologica di un diver

In quanto tempo una bottiglia di plastica si degrada stando in acqua? Ti sei mai fatto questa domanda?

La responsabilità e la “capacità” ecologica di un diver

Parliamo di tempi

Per interesse ambientale o per semplice curiosità tutti ci siamo posti dei quesiti sui rifiuti che molto spesso vediamo a terra o in acqua. Quindi se sei un po’ ecologista oppure un gran curioso ecco qui qualche dato riguardante quanto tempo ciò che vediamo impropriamente abbandonato in giro ci impiega a “dissolversi”.

Partiamo dalle cose piccole: il mozzicone di sigaretta.

Di dimensioni quasi insignificanti, quanto ci impiegherà a sparire dall’acqua? Mah, un paio di mesi magari…invece no. Un singolo mozzicone impiega fino a 3 anni per degradarsi in acqua.

Torniamo alla curiosità iniziale. La bottiglia di plastica. Così sottile.

Ebbene alla plastica occorrono fra i 400 e i 450 anni per “dissolversi” e arriviamo addirittura a considerare indeterminabile il tempo che occorre al vetro.

[Fonte dati: Envi.info – Periodico di comunicazione ambientale]

Il fatto che la parola dissolversi sia stata messa tra virgolette non è un dettaglio casuale: le particelle derivanti dal processo di degradazione non svaniscono nel nulla, possono essere ingerite dai pesci che finiranno poi sulle nostre tavole.

Stiamo parlando di ecologia, quindi di quella relazione che c’è tra l’uomo, la vegetazione, gli animali e l’ambiente in generale in cui vivono. Tenendo presente che siamo subacquei pensiamo a quale importante incoraggiamento alla conservazione possiamo rappresentare in tal senso.

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Subacquea e sostenibilità

La subacquea ricreativa rappresenta ormai una sviluppata fetta di turismo (secondo un’indagine per il Progetto CUL.TUR.A.S. della Regione Sicilia dal 2016 si registrano circa un milione di nuovi brevetti all’anno), che deve essere coltivata all’insegna della sostenibilità. Questa attività, che si svolge a stretto contatto con un ambiente dall’equilibrio delicato e facilmente disturbabile, va affidata a persone qualificate e formate tramite didattiche che promuovano immersioni appaganti e sicure, quanto conservative.

Ogni singolo diver che non rispetti i fondamentali principi ecologici durante un’immersione può portare grande devastazione. Ogni singolo diver è ospite nel mondo subacqueo e non deve lasciare traccia del suo passaggio.

I subacquei però hanno anche un grande potere da esercitare, oltre a quello della discrezione, un qualcosa che potremmo definire “capacità ecologica”, ossia la capacità, tramite lo svolgimento dell’attività subacquea, di fare concretamente qualcosa per il bene dell’ambiente.

Foto di Davide Furlani, soggetto Alberto Tumminelli

Il Green Diver

A proposito di diver formati tramite didattiche che sottolineano l’importanza del rispetto dell’ecosistema sott’acqua, come dicevamo prima, NADD (link: http://www.naddeurope.com/chi-siamo/), un’ampia realtà internazionale di istruttori, centri subacquei, tecnici qualificati ed esperti del settore subacqueo, ha di fatto istituito la figura del Green Diver NADD.

Ebbene, come la stessa NADD ci racconta “NADD da sempre diffonde la cultura per la difesa degli ambienti marini ed acquatici in genere. Per rendere la sua azione più incisiva NADD ha stretto alleanze e collaborazioni con importanti enti ed istituzioni. Dagli anni ’90 NADD ha sviluppato direttamente importanti iniziative ambientali” e infatti, dando seguito ad una di queste proposte, ATIS Diving Club promuove personalmente ed organizza in prima persona delle operazioni di pulizia dei fondali sul Lago di Garda – essendo queste le acque in cui noi stessi ci immergiamo con maggiore frequenza durante tutto l’anno e data la nostra presenza fissa su alcuni lidi, moli e porti.

Quella della pulizia del Lago di Garda è un’opera di bonifica che mira alla valorizzazione del territorio, alla sensibilizzazione all’ecologia e al rispetto per l’ambiente.

ATIS Diving Club è oltremodo orgoglioso di comunicare che la prossima data di raduno dei Green Diver NADD è vicina, anzi, vicinissima!

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SABATO 07 AGOSTO

Ritrovo ore 10:30 a Lido Campanello – Castelnuovo del Garda, VR

Per prendere parte a questa iniziativa e partecipare dando una mano non a noi, ma allo splendido Lago di Garda a rinnovare il suo splendore e il suo naturale equilibrio non serve nulla se non la tua presenza e il tuo entusiasmo.

L’INVITO A PARTECIPARE ALLA PULIZIA DEL FONDALE DEL LAGO È APERTA A TUTTI

I DIVERS VOLONTEROSI

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