Conosci la differenza tra polpo e polpessa? Quando ci si immerge nelle acque del Mediterraneo, è possibile incontrare una varietà di creature marine, tra cui i cefalopodi. Tra questi, due degli esemplari più comuni sono il polpo (Octopus vulgaris) e la polpessa (Octopus macropus). Sebbene spesso confusi, questi due animali appartengono a specie distinte e presentano caratteristiche uniche che li rendono affascinanti per subacquei e appassionati del mare. Continua a leggere l’articolo per conoscere le differenze tra Polpo e Polpessa.
Polpo (Octopus vulgaris)
Il polpo comune è un cefalopode ben noto per la sua intelligenza e capacità di mimetizzarsi con l’ambiente circostante. Questo animale ha un corpo tozzo e robusto, con tentacoli corti e potenti. Le ventose disposte lungo i tentacoli sono molto forti, permettendo al polpo di afferrare con forza le sue prede e ancorarsi saldamente al substrato. Abita prevalentemente fondali rocciosi, dove può trovare rifugio tra le fessure e le tane. Durante un’immersione subacquea, è possibile osservare i polpi mentre cacciano piccoli crostacei o si nascondono abilmente tra le rocce, spesso cambiando colore per confondersi con l’ambiente.
Polpessa (Callistoctopus macropus)
La polpessa, anche chiamata polpo macchiato oppure polpo notturno mediterraneo non è la femmina del polpo (Octopus vulgaris) come molti credono. Si tratt, invece, di un cefalopode meno conosciuto, ma altrettanto interessante. La polpessa è caratterizzata da un corpo più snello e da tentacoli più lunghi e sottili rispetto al polpo comune e, una delle caratteristiche distintive della polpessa, è proprio il suo colore rossastro, spesso con macchie bianche molto evidenti. Questa specie è più attiva durante la notte, quando esce per cacciare e vive principalmente su fondali sabbiosi o fangosi, preferendo aree meno rocciose rispetto al polpo.
Differenze Principali tra Polpo e Polpessa
- Aspetto e Comportamento: Il polpo comune ha un aspetto più massiccio e tende a vivere in ambienti rocciosi, dove trova riparo. La polpessa, invece, ha un corpo più snello e vive in ambienti sabbiosi, inoltre, è un animale tipicamente notturno e, quindi, è più difficile da avvistare durante le immersioni diurne.
- Colorazione: Mentre il polpo è caratterizzato da una colorazione che varia tra il marrone chiaro ed il rossiccio e può rapidamente ed abilmente cambiare colore per mimetizzarsi, la polpessa si contraddistingue per la sua colorazione rosso mattone e le numerose macchie bianche, inoltre, le sue capacità mimetiche sono più limitate.
- Habitat: Il polpo è più comune in aree rocciose, mentre la polpessa preferisce fondali più morbidi, sabbiosi o fangosi.
Interesse per i Subacquei
Per i subacquei, incontrare un polpo o una polpessa durante un’immersione rappresenta un’esperienza affascinante e arricchente. Queste creature, pur appartenendo alla stessa classe dei cefalopodi, mostrano comportamenti e adattamenti distinti che offrono opportunità di osservazione uniche. Noi le abbiamo incontrate entrambe durante la nostra ultima minicrociera all’Argentario, guarda qui la gallery.
Osservazione e Fotografia Subacquea
Il polpo comune (Octopus vulgaris) è noto per la sua straordinaria capacità di mimetizzarsi, cambiando rapidamente colore e texture per confondersi con l’ambiente circostante. Per i subacquei appassionati di fotografia e video subacquei, immortalare un polpo nel momento in cui cambia colore per mimetizzarsi può essere una sfida ed una soddisfazione notevole. Inoltre, osservare un polpo che esce dalla sua tana per cacciare è uno spettacolo che mette in mostra la sua intelligenza e agilità.
D’altra parte, la polpessa (Octopus macropus), con il suo caratteristico colore rossastro e le macchie bianche, offre un soggetto fotografico straordinario, specialmente nelle immersioni notturne. La polpessa è meno comune rispetto al polpo, quindi avvistarla può essere una vera rarità, aumentando l’emozione e l’apprezzamento di un incontro subacqueo. Inoltre, i subacquei possono essere affascinati dalla sua eleganza nei movimenti, data la maggiore lunghezza e sottigliezza dei suoi tentacoli rispetto al polpo comune.
Comportamenti Notturni e Habitat Diversi
La polpessa è una creatura prevalentemente notturna, il che significa che i subacquei che amano le immersioni notturne hanno maggiori possibilità di incontrarla. Durante queste immersioni, la polpessa può essere osservata mentre caccia piccoli crostacei e pesci utilizzando i suoi lunghi tentacoli per esplorare il fondale.
Il polpo, invece, è più attivo durante il giorno, soprattutto nelle ore crepuscolari. I subacquei che esplorano fondali rocciosi hanno buone probabilità di imbattersi in un polpo nascosto tra le rocce o sotto un anfratto.
Implicazioni Educative
Per i subacquei interessati all’ecologia e alla conservazione marina, conoscere le differenze tra polpo e polpessa è fondamentale. Questa conoscenza non solo arricchisce l’esperienza subacquea, ma promuove anche la conservazione delle specie attraverso una maggiore consapevolezza. Educare i nuovi subacquei su come identificare e rispettare questi animali contribuisce alla preservazione degli habitat marini.
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Vedi CorsoInoltre, i subacquei esperti possono usare le loro competenze per sensibilizzare gli altri sull’importanza della diversità biologica marina. Conoscere le abitudini e gli habitat specifici di polpo e polpessa permette di evitare comportamenti che potrebbero disturbare o danneggiare questi animali, contribuendo a pratiche subacquee più sostenibili.
Conclusione
In sintesi, il polpo e la polpessa sono due cefalopodi distinti ed entrambi offrono ai subacquei opportunità uniche di esplorazione e osservazione. Che si tratti di fotografare un polpo che cambia colore o di avvistare una polpessa durante un’immersione notturna, queste esperienze arricchiscono la comprensione del mondo sottomarino e promuovono una maggiore consapevolezza ecologica tra i subacquei. Conoscere e rispettare queste creature non solo migliora l’esperienza subacquea, ma contribuisce anche alla conservazione dei nostri mari.
Durante la prossima immersione, cerca di avvistare entrambe le specie e apprezza la diversità che il nostro mare ha da offrire.
